A un anno di distanza dalla pubblicazione del primo libro Invito all’Harlem Shake, quasi come risarcimento nei confronti di una delle città in cui avevo avuto l’esperienza lavorativa più intensa, mai citata, scrivo un romanzo ambientato per buona parte a Reggio Emilia. Si tratta di un noir surreale, anche questo punteggiato da riferimenti autobiografici seppur mai resi espliciti.
Alla sua presentazione presso la biblioteca Panizzi di Reggio, da parte di Maurizio Festanti e Sandra Piccinini, la sala era gremita. E’ stato coinvolgente re-incontrare una cinquantina di persone che avevo conosciuto in Comune, fra le quali anche l’allora sindaca Antonella Spaggiari. Forse tra loro i pochi in grado di riconoscere i luoghi che descrivo nel libro.
Il libro non è più in vendita. Per gentile concessione dell’editore, si mette a disposizione il pdf del testo liberamente accessibile. Se ne trovano due copie cartacee presso la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia e una presso la Biblioteca Civica Gambalunga di Rimini.
Per leggere il romanzo (e per scaricare il pdf):
