In qualità di Direttore centrale di Italstrade, società del gruppo IRI-Italstat che realizzava infrastrutture civili, abitualmente facevo sopralluoghi nei cantieri. A Tarvisio si lavorava per il raddoppio della galleria lungo la linea ferroviaria Pontebbana e lì utilizzammo una fresa automatica scudata. Con la tecnica della fresa si scavava a tutto tondo e contemporaneamente si montavano i conci di rivestimento. L’intervento di Tarvisio, progettato dall’ingegner Pietro Lunardi con imprese capifila Cogefar e Italstrade, fu uno dei primi a utilizzarla. Le immagini mostrano la galleria in costruzione e il cantiere.